Si parla in queste ore di uno scambio alla pari tra Vucinic, attualmente in forza alla Juventus, e Guarin, calciatore che sta tenendo a galla l’Inter in questi giorni difficili (ricordiamo che nell ultime nove gare la squadra di Thohir ha vinto una gara, ne ha pareggiate 4 e ne ha perse altrettante). I tifosi nerazzurri dicono di “no”, con Guarin (che ha tre anni in meno del calciatore bianconero) e con Vucinic che non riuscirebbe a fare quello che il colombiano sta facendo per la squadra di Milano.
Non parte decisamente bene l’avventura di Thohir a Milano, con i brutti risultati di questo inizio di 2014 e con i tifosi che subito contestano il loro nuovo presidente (e rimpiangono Moratti).
I bianconeri, d’altra parte, non vedono di buon occhio l’idea di questo scambio, con Guarin che andrebbe ad occupare un posto a centrocampo, già fornito e tra i più forti in Italia. Cosa significherebbe l’ipotesi di arrivo di Guarin per la Juve? Presumibilmente che uno tra Pogba, Vidal o Marchisio lascerebbe Torino a fine anno. Eppure i tre stanno facendo la forza della Juve in serie A (i bianconeri vincono da 12 giornate di seguito, record italiano).
Infine voliamo in Toscana con una notizia che sta facendo il giro della nazione: Claudio Buso, allenatore dei Giovanissimi provinciali del Casotto Pescatori di Marina di Grosseto, è stato squalificato per 45 giorni per non aver rispettato le corrette procedure per entrare in campo (che richiede l’approvazione dell’arbitro) per soccorrere un suo giocatore che aveva sbattuto la testa ed aveva perso i sensi. Il calciatore rossonero è rimasto in osservazione per tre giorni per trauma cranico, ma ora sta meglio anche grazie all’intervento tempestivo di Buso, il quale ha detto che “come padre e come uomo, la salute dei ragazzi viene prima del regolamento”. In un calcio che ha perso umanità, tra insulti razzisti e odio sugli spalti, un gesto come questo merita un plauso.