L’Inter esce fuori dalla Coppa Italia. Vuoi gli arbitri (come dice Mazzarri), vuoi il cambio di dirigenza, vuoi che l’anno scorso l’Inter ha fatto nona e dunque le basi da cui partire non erano certo eccellenti, fatto sta che i nerazzurri ne prendono una dietro l’altra e quest’anno i tifosi dovranno abituarsi all’idea che sarà così fino a giugno. Nelle ultime 4 gare i nerazzurri hanno collezionato tre sconfitte (contro Napoli e Lazio in campionato e quella di ieri contro l’Udinese) ed una sola vittoria (nel derby).
Ieri l’Inter ha perso 1-0 contro l’Udinese ed è uscita (per la prima volta dal 2002) dalla coppa Italia agli ottavi di finale. Parlando della gara di ieri, Mazzarri ha detto gli “arbitri sono diventati una barzelletta”. Ieri, secondo il tecnico ex-Napoli c’erano tre rigori in favore dei nerazzurri, nessuno dei quali gli è stato assegnato. La gara di ieri era un po’ una prova, secondo il tecnico di San Vincenzo classe ’61, il quale ha detto che doveva testare degli assetti e dei giocatori (tra cui Milito, ripresosi da un infortunio, che lunedì dovrebbe giocare ma partire dalla panca).
Entrando nel merito del mercato, invece, Mazzarri dice che la rosa è questa, chiudendo praticamente le porte a qualsiasi intervento riparatore per il prossimo mese di gennaio. L’Inter, dunque, dovrebbe rimanere questa (nel bene e nel male) fino a giugno, quando poi i danari di Thohir potranno fare la differenza (e magari portare il Poncho Lavezzi?).
Tornando al torneo, i bianconeri giocheranno nei quarti contro la vincente di Milan – Spezia, mentre le altre qualificate (fino ad ora) sono la Fiorentina (che giocherà con la vincente di Catania-Siena), Roma e Juventus (che si affronteranno il 21 gennaio).