Olanda – Argentina finisce ai calci di rigore e i sud americani, grazie anche alle prodezze del portiere argentino Romero, che prima strega Vlaar, poi decide di fare lo stesso con Sneijder. L’Argentina raggiunge la quinta finale mondiale della sua storia e ritrova di fronte quella Germania che, ad Italia ’90, vinse 1-0 con gol do Brehme su calcio di rigore.
La partita di ieri è stata avara di emozioni, con l’Olanda che ha ingabbiato la fantasia di Messi, controllato a vista da De Jong, recuperato proprio all’ultimo. L’olandese risulta essere il migliore in campo, il che è tutto dire. Pochi tiri in porta, poche emozioni e ancora meno pathos per una gara che è stata certamente meno interessante della semifinale di ieri, quella tra Brasile e Germania. Proprio i brasiliani hanno “adottato” gli olandesi sperando che potessero fermare gli argentini dal fare festa sul loro suolo, invece non c’è stato nulla da fare. Leo Messi arriva in finale, proprio come Maradona, ed è a un passo dall’alzare al cielo la coppa più ambita di tutte.
Per la cronaca, le reti argentine su rigore sono state di Messi, Garay, Aguero e Rodriguez, mentre per gli orange hanno segnato Robben e Kuyt. Un peccato per l’Olanda che, dopo la finale di quattro anni fa, non riesce a replicare e a diventare la più forte di sempre. Continua il sogno albiceleste, ora si troverà di fronte una Germania che vuole assolutamente raggiungere la sua quarta coppa del mondo. Dall’altra parte, gli argentini ne hanno due, riuscire a vincere in territorio brasiliano sarà un’emozione unica. Comunque vada, la finale sarà da cardiopalmo.