La formula 1 entra nel vivo: a pochi giorni dal Gran Premio di Germania, che segnerà l’esatta metà dalla stagione, il tedesco Sebastian Vettel, giovane eppure già pluricampione mondiale, al servizio della scuderia Infiniti Red Bull Racing, conserva 21 punti di vantaggio su Fernando Alonso, primo pilota del team nostrano dellaFerrari.
A dieci gare dalla fine, nella guerriglia, anche psicologica, per la vittoria finale spiccano i nomi di quattro team e altrettanti piloti: oltre ai già citati leader e vice-leader della classifica è doveroso menzionare l’esperto finlandese Kimi Raikkonen, della Lotus F1 Team, e la scheggia impazzita Lewis Hamilton, inglese in grado di alternare delle grandi prestazioni a gare opache ed incolore, della scuderia Mercedes Amg Petronas F1 Team. Una menzione speciale va ai, per modo di dire, gregari, agli “outsider” ovvero a coloro che, seppur coperti dai rispettivi compagni di squadra, riescono a sfoderare prestazioni degne di nota. Mark Webber, compagno di squadra di Vettel, e Nico Rosberg, della Mercedes Amg Petronas F1 Team, con la loro costanza restano attaccati al vagone dei migliori tanto da poter pensare di concludere l’intensa stagione automobilistica sul podio. Citazion d’onore va al britannico Paul Di resta che con la sua monoposto targata Sahara Force India è riuscito a sorprendere per continuità finendo sul taccuino degli addetti ai lavori.
Ricordiamo ai lettori che la variabile rilevante di questo campionato 2013 restano i pneumatici dei quali è unico fornitore la Pirelli. A Silverstone, complice anche un ambiguo regolamento FIA è successo il pandemonio [vedi anche: Pirelli: Problema pneumatici ,
GP (Silverstone) Ruote Esplose Pirelli ]. Altri partner eccellenti del Circus FIA sono rappresentati dall’azienda svizzera Rolex che proprio da quest’anno diventa cronometrista ufficiale del campionato e dalla compagnia aerea Emirates con la quale il patron Bernie Ecclestone ha firmato un accordo quinquennale di partenariato.
Il campionato ora entra nel vivo ed il Circuito di Nurburgring, sulle alture dell’Eiffel, rappresenterà il giro di boa e per l’incognita gomme e per la Ferrari che, se vuole competere sino alla fine per la vittoria mondiale, dovrà sfoderare un week-end esemplare.
